“Lezioni in vigna” per le scuole in Franciacorta


di Erminia Magli

(The Wine Telegraph) In Lombardia e precisamente nel territorio della Franciacorta è in corso, da ieri e fino al 27 aprile,  un progetto pilota dal titolo “Lezioni in vigna” rivolto agli studenti delle scuole con lo scopo di creare sinergia e cultura col proprio territorio, un patrimonio ambientale ed economico di immenso valore.

Il progetto è stato realizzato a quattro mani dal Consorzio Franciacorta e dal Lions Club di Adro Franza Curta: 15 aziende vitivinicole e 15 classi messi insieme con l’obiettivo di educare i ragazzi ad aver cura e rispetto dell’ambiente, cosa possibile solo attraverso uno sviluppo sostenibile che possa durare nel tempo, è inoltre fondamentale far capire alle nuove generazioni il vero valore di un territorio e di una vigna, non solo luogo dove si produce uva ma risorsa che arricchisce la biodiversità e la fertilità del suolo innalzando di giorno in giorno la qualità dell’ambiente.

Questi alcuni degli aspetti che verranno esplorati e approfonditi durante le lezioni: l’origine geologica della zona, la vegetazione spontanea, figlia di un microcrima così unico e speciale, non ultimi tutti gli elementi del paesaggio che tra modernità e tradizione concorrono a comporne l’assetto, le strade, le piste ciclabili, le villette a schiera, le cascine, i broli, i roccoli, etc.

Ogni classe dovrà documentare con foto, video e testi scritti le esperienze vissute per poi creare degli elaborati che saranno valutati da un’apposita commissione. Alle tre classi che meglio avranno saputo interpretare le nozioni acquisite, andrà un premio in denaro che le scuole a loro volta dovranno investire in progetti di educazione ambientale.

Il presidente del Consorzio Franciacorta, Vittorio Moretti, ha sottolineato l’importanza che progetti come questo hanno sul futuro dell’ambiente e del territorio: educare i più piccoli al valore della terra e del lavoro in vigna si può paragonare ad un seme che, se coltivato, crescerà uomini adulti capaci di amare e rispettare il territorio e il paesaggio, valori importanti e fondamentali che i giovani devono diffondere come ambasciatori in seno alle proprie famiglie.

Nel futuro si cercherà di trasformare questa prima esperienza pilota in una tappa fissa dalla cadenza annuale allargando di volta in volta il numero di cantine e di classi partecipanti all’evento, sarebbe interessante che tutto ciò valicasse i confini del singolo territorio della Franciacorta trasformandosi in qualcosa di più capillare in tutto il territorio nazionale; il bisogno di cultura, amore e rispetto dell’ambiente, così come di tutto il patrimonio naturale, si fa di giorno in giorno più pressante e necessario, il futuro di questo meraviglioso pianeta è nelle nostre mani.

e.magli@winetelegraph.com