Franz Haas ci ha lasciato


di Erminia Magli

(winetelegraph) Il mondo del vino subisce un’altra perdita importante, all’età di 69 anni è morto Franz Haas, produttore visionario, arcigno ed innamorato della sua azienda e della sua famiglia alla quale porgiamo le nostre condoglianze a Luisa, Franz junior e Sofia, a cui tra l’altro è stato intitolata una etichetta di un vino così come a Luisa con la Cuveè Bianca Manna. 

La passione di Franz Haas era indubbiamente il Pinot Nero al quale ha dedicato parte della sua vita sperimentando tanto, arrivando anche a coltivare e produrre un vino in quota tra gli 800 e 1500 metri slm. La sperimentazione lo ha portato a produrre 600 Pinot Nero imbottigliando due perle enologiche come Pinot Nero Schweizer e Pinot Nero Ponkler.

Inseguiva il vino perfetto e questo vitigno lo affascinava particolarmente per la sua complessità e per la sfida di realizzare qualcosa che identificasse il suo lavoro come eccezionale e dimostrare che il Italia ed in Alto Adige si può fare un grande prodotto nel campo dove i francesi eccellono in assoluto.

Addio a Franz Haas e grazie per le emozioni che ci ha regalato, per la sua dedizione e per il suo esempio che sicuramente avrà nei suoi figli una sorta di continuazione per completare la visione estrema di un grande uomo ed un grande produttore. Grazie per i tuoi insegnamenti, grazie per aver dato un senso al vino e alle nostre vite.