Cantine Nicosia
di Erminia Magli
(winetelegraph) La realtà enologica siciliana è davvero un mondo sterminato ed affascinante sia per il terroir e sia per le grandi capacità dei produttori di trasformare le loro uve in vini fantastici. Tra le varie realtà abbiamo avuto modo di incontrare un’azienda tra le più importanti ed innovative dell’isola, Cantine Nicosia sita in località Trecastagni in provincia di Catania, arrampicata nella parte sud-est dell’Etna, questo meraviglioso vulcano che senza saperlo da origine a vini eccezionali, secondi a nessuno e Cantine Nicosia non fa eccezione.
L’azienda si estende su 250 ettari vitati tra i territori dell’Etna e Vittoria dove viene prodotta l’unica DOCG siciliana, il Cerasuolo di Vittoria.
Alle pendici del vulcano i vigneti sorgono a sud-est sul Monte Gorna, uno dei crateri spenti con terrazzamenti costruiti con muretti a secco dove sono impiantati vigneti di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio per i rossi (e non solo) e Carricante e Catarratto per i bianchi.. Il terreno è composto da sabbie vulcaniche molto ricche di minerali ed un clima con una forte escursione termica che dona ai vini una grande acidità.
La cantina si estende su una superficie di 4000 metri quadri compreso un laboratorio di analisi ed imbottigliamento. Tutti i vini sono Bio certificati.
La produzione conta su 1800000 bottiglie comprese quelle per la grande distribuzione. Tra le etichette prodotte abbiamo tre spumantizzazioni di Carricante e Nerello Mascalese oltre ai bianchi e gli Etna Rosso.
Abbiamo degustato le bollicine della linea Sosta Tre Santi un Carricante e due Nerello Mascalese di cui un Rosè, questa linea sta diventando un vanto per l’azienda dove l’enologa Maria Carella sta puntando e lavorando tanto per raggiungere l’eccellenza e possiamo dire che ci siamo molto vicini.
Per quanto riguarda i bianchi questi sono una certezza, con grandi acidità e profumi che richiamano molto l’isola. Sul fronte dei rossi con l’Etna Rosso è stato fatto un gran lavoro raggiungendo un livello davvero notevole tanto da guadagnarsi l’entrata tra i migliori dieci Etna in assoluto.
Insomma una realtà non giovanissima ma assolutamente adeguata ai tempi sia per tecnologia che per realizzazione dei prodotti molto competitivi con un mercato molto affollato sia nelle bollicine che nei rossi dove sembra sempre più difficile fare grandi vini ma Cantine Nicosia ci riesce e molto bene.